Descrizione
Pierre Andrè Senizergues nasce nel 1963 in un sobborgo di Parigi e a 18 anni diventa campione europeo di skateboard e lo sarà per altre 14 volte. A 22 anni, dopo la laurea in ingegneria, viene assunto all’IBM da cui si licenzia due mesi dopo per partire per Los Angeles ed andare a vivere nel paradiso degli skaters.
Tra la superficie antiscivolo ma abrasiva delle tavole per lo skateboarding e l’incapacità di assorbire gli urti e resistere alle sollecitazioni, Senizergues si accorge che il consumo di scarpe da tennis usate da tutti gli skaters è talmente elevato che decide di mettersi, per primo, a produrre scarpe con caratteristiche specifiche per lo skate. E’ il 1986, il marchio è Etnies ed il successo è mondiale e travolgente.
All’interno dell’azienda esiste un dipartimento ambientale dedicato alla riduzione delle emissioni inquinanti ed allo studio di soluzioni ecologiche ed ecocompatibili legate al ciclo produttivo aziendale. Il quartier generale è interamente costruito con materiali riciclati ed ecologici, il tetto è ricoperto di pannelli fotovoltaici con illuminazione interna a basso consumo con un risparmio energetico annuo pari a 97 tonnellate di carbon fossile; le scarpe Etnies sono totalmente eco-friendly : materiali riciclati, colle a base di acqua, imballo ridotto e proveniente da riuso.
Etnies pianta un albero per ogni scarpa che vende, ha circa 500 dipendenti diretti, un fatturato di oltre 200 milioni di dollari e vende circa 4 milioni di paia di scarpe l’anno, ed è l’unica azienda di scarpe da skate a livello internazionale ad essere ancora diretta da uno skater.